Guida alla consultazione delle pagine html contenute in questo Sistema Informativo. Progetto e realizzazione a cura di Mario Marinai dell'Istituto IIT. Le informazioni contenute in queste pagine, coprono nel dettaglio tutto cio' che c'e' da sapere sulla rete dati dell'Area della Ricerca di Pisa. Per praticita' l'utente puo'usufruire di un menu sempre attivo dal quale selezionare le pagine da consultare. |
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Prima di entrare nella struttura di questo sistema
informativo, si consiglia di leggere le note piu' importanti all'interno
delle pagine html, che fanno riferimento al tasto GUIDA del menu principale.
Infatti, sono qui riportate le istruzioni per meglio seguire grafici, tabulati
ed altri aspetti di questo sistema informativo.
Questo tasto permette l'accesso alla lista, ordinata
per edificio e per piano, delle mappe degli Istituti dell'Area della Ricerca
di Pisa. Tutte le mappe sono caratterizzate da aree cliccabili che richiamano
le configurazioni generali degli armadi, oppure la definizione grafica e
tabulare riservata al singolo utente, "quadratini verdi".Il tasto
rosso con su scritto "overview"
permette di richiamare una piantina dell'Istituto considerato nella frame
bassa a sinistra. Cliccando nelle varie parti della piantina verra' richiamata
la porzione corrispondente della pianta generale. In questo modo sara' possibile
una consultazione rapida di tutte le aree interessate e dei rispettivi collegamenti,
"arre cliccabili".
Questo tasto richiama la prima pagina dell'ambiente
che mostra le mappe della distribuzione verticale della Fibra Ottica e del
rame. I grafici accessibili mostrano i collegamenti fra armadio e armadio
compreso il BACKBONE "linee verdi", che interessa i sei armadi
master contenenti gli switch ATM. Per la Fibra Ottica i colori verde e blu
contraddistinguono il numero di fibre che interconnettono i due armadi,
12 per il blu, 24 per il verde. La Fibra Ottica utilizzata e' di tipo (multimodale
65.5/125) dove 65.5 corrisponde alla misura effettiva in Micron del diametro
della fibra e 125 al diametro totale comprendente anche la prima guaina
di protezione fusa sulla fibra stessa. Inoltre tutti gli armadi delle piante
di questo ambiente sono cliccabili e esplorabili in maniera capillare.
Richiama la prima pagina dell'ambiente che
mostra le mappe della distribuzione orizzontale della Fibra Ottica e del
rame. Come per le mappe della distribuzione verticale, anche qui gli armadi
sono tutti cliccabili ed esplorabili capillarmente. Le mappe che rappresentano
la distribuzione dei cavi FTP ai posti di lavoro, sono state suddivise per
Istituto e per settori di distribuzione riferiti agli armadi. Per una informazione
piu' dettagliata si puo' cliccare l'area delimitante l'Istituto per richiamare
la pianta ad esso collegata. All'interno di ciascuna pianta sono riportate
le prese dati e telefoniche per ogni singolo locale. i quadratini verdi
rappresentano le prese dati e sono tutti definiti come aree senzibili. Cliccando
all'interno del singolo quadratino si puo' ottenere la configurazione di
quella porta sia dal punto di vista passivo (cablaggio strutturato) che
dal punto di vista attivo (attivazione della presa con una tipologia di
rete). Inoltre, contemporaneamente al record che mostra la configurazione
prima citata, verra' mostrato anche il record che specifica il dominio di
appartenenza di quella presa. Per le piante che mostrano la distribuzione
della Fibra Ottica fare riferimento alla legenda riportata su ciascuna di
esse. Per il tipo e il numero di Fibre Ottiche fare riferimento a quanto
riportato a riguardo della distribuzione verticale.
Riporta la lista di tutti gli armadi esplorabili
nel dettaglio sia dal punto di vista grafico che tabulare. Per una migliore
comprensione gli armadi sono stati riportati per edificio e per piano.
Queste pagine contengono una breve descrizione delle
apparecchiature attive contenute dentro gli armadi. E' possibile che la
descrizione di una certa apparecchiatura risieda su un sito remoto.
Su queste pagine sapranno riportate tutte le novita'
sull'organizzazione della rete in modo che l'utente sia sempre informato
sulle variazioni e aggiornamenti. L'indirizzo di posta elettronica riportato
sotto, permettera' di fare domande dirette.
Mario.Marinai@iat.cnr.it
Mette in evidenza tutti i tipi di device che intervengono
nella costituzione della dorsale, nonche' tutti i collegamenti fra armadi
e le rispettive porte interessate sui pannelli di commutazione e sulle schede
attive. Per semplificazione le strisce dei patch sono state rappresentate
sopra le apparecchiature attive.
Questo tasto richiama il DataBase dedicato ai numeri
telefonici del personale interno all'Area della Ricerca di Pisa. Le informazioni
in esso contenute sono sostanzialmente: cognome e nome della persona interessata,
Istituto di appartenenza, numero di stanza, numero di telefono, numero di
matricola e indirizzo di posta elettronica. Per il personale di segreteria
e qualora l'interessato lo desideri, potranno essere disponibili altre informazioni
come: numero di casa e/o numero di cellulare. All'interno del database saranno
rintracciabili anche i numeri del personale dei vari centri e dipartimenti.
Data l'enorme superficie dell'intera struttura,
ho pensato potesse essere utile un sistema di localizzazione piramidale
semplice da usare e nello stesso tempo in grado di mostrare l'orientamento,
la disposizione degli Istituti e gli uffici all'interno di essi. La strada
da percorrere in qualsiasi punto vi troviate sara' intuibile dalle porte
di accesso ai lati degli edifici o comunque dai vani ascenzori, corridoi
e scale. Queste mappe possono essere utili per i visitatori che devono accedere
gli uffici all'interno dell'area; per cui il personale addetto alla portineria
potrebbe essere istruito in maniera tale da fornire tutte le spiegazioni
necessarie e documentazione grafica appropriata.
Tutta l'organizzazione del sistema gestionale della
rete si basa su un DataBase. Questo permette di fare delle interrogazioni
specifiche come: quante prese dati ha l'Istituto X oppure quante di tipo
Ethernet e quante di altri tipi ecc.Il Database si divide in due gruppi
principali: generalised e friendly.
Friendly: Per quanto riguarda questo tipo di interfaccia, lasciamo agli interessati la prerogativa di scoprirla per proprio conto. Tuttavia sono necessari alcuni chiarimenti prima di intraprendere l'attivita' di ricerca dei dati.
Cosa e' possibile fare con questa opzione.
L'interfaccia friendly dispone di sette menu a tendina di facile e rapido utilizzo. I menu contengono dei valori, di cui, alcuni di essi, per la normale evoluzione della rete, sono soggetti a cambiamenti nel tempo. Il menu principale e' costitutito da "AMBIENTE", che contiene le tabelle nominate: Lan Ist., Fibra Ottica, Rame,Inventario e dominio, consultabili singolarmente. Ciascuna di queste tabelle fornisce informazioni a secondo del valore che viene selezionato all'interno dei menu visibili nell'interfaccia. Solamente l'ambiente "Lan Ist", ha collegamenti con tutti i menu disponibili. Mentre Fibra Ottica e Rame hanno collegamenti solo con valori appartenenti al menu "armadi". La tabella Inventario, invece, ha collegamenti con valori appartenenti ai menu "armadi" e "parametri"; dove per parametri si intendono le caratteristiche dei device riportate sotto il campo "caratteristiche" all'interno della tabella considerata. Se la ricerca del device si basa sul numero ID Area, o sul numero di serie si dovra' operare con l'interfaccia Generalised. La voce dominio, associata con un valore dal menu ARMADI e con un numero di porta LanSw., selezionabile dal menu PARAMETRI, ci mostrera' tutte le prese dati interfacciate tramite concentratori, a quella porta switch specifica (dominio).
Generalised: per agevolare il sistema di accesso alle informazioni contenute nel Database e' stata realizzata una lista di domande precostituite che compare nella pagina dei comandi. Per razionalizzare il numero di righe ottenibili con le risposte e' bene impostare il "Set record limit" con un numero superiore rispetto alle righe presumibilmente attese. Fatto cio' si puo' passare alle query basandosi sul menu disponibile. Per avere una risposta adeguata si deve selezionare la voce interessata annerendo il cerchietto corrispettivo; successivamente inserire l'argomento della ricerca dentro il campo "enter select o parm".
Analizziamo ad una ad una le voci del Database.
LAN cerca presa (es. 22 - a).
La presa interessata e' quella al posto di lavoro (wall box) che, come gia' detto, e' riportata sulle piante con il numero di ufficio e le lettere a, b, c ...., indicanti la posizione all'interno della stanza. Selezionando il rispettivo bottone e inserendo il giusto identificatore nel campo "enter select o parm", come nell'esempio, e' possibile ottenere tutte le informazioni riguardanti quelle prese. Essendo una query basata su un solo parametro, otterro' tante risposte quante sono le stanze aventi lo stesso numero e stessa posizione di presa. Il massimo dei record che posso ottenere in questo caso e' equivalente al numero degli Istituti.
N.B. Mettere gli spazi fra numero, trattino e lettera, come nell'esempio.
LAN cerca armadio o tipo rete per arm.(like)(es.t.11 o t.11;eth).
Annerendo questo bottone e inserendo nel campo "enter select o parm" il giusto armadio, otteniamo tutte le connessioni LAN in esso presenti. La query puo' essere fatta in forma scalare. Per esempio, se voglio vedere tutto di tutti gli armadi presenti nell'Area, bastera' inserire "t" nell'"enter select o parm" (la risposta in questo caso sara' molto lenta perche' la tabella che deve essere costruita dal Data Base comprende 2144 record). Mentre, volendo informazioni piu' selettive dovro' andare avanti nella definizione dell'armadio, t.11 per vedere informazioni sul contenuto di tutti gli armadi T.11 ai vari piani o t.11.0 per avere informazioni riguardanti il T.11 al piano terra.
Questa opzione prevede anche l'associazione di due parametri per la formulazione della query. I due parametri devono essere separati da un (;). Annerendo l'apposito bottone e inserendo dentro il campo "enter select o parm" il valore scalabile dell'armadio, es. (t, t.11, o t.11.1) "primo parametro" e separato da un (;) il tipo di rete, es. (eth, atm o altro) "secondo parametro", e' possibile ottenere informazioni scalari sul numero di porte attive rispetto ai tipi di rete disponibili riferite a quell'armadio. Questo tipo di query e' di tipo (like) cio' significa che i parametri possano essere impostati con lettere maiuscole o minuscole e anche in maniera tronca per allargare lo spettro della ricerca.
LAN cerca tipo rete per armadio (equal) (es. T.11;Eth/10)
Prevede l'associazione di due parametri per la formulazione della query. I due parametri devono essere separati da un (;). Annerendo l'apposito bottone e inserendo dentro il campo "enter select o parm" il valore scalabile dell'armadio es.(t, t.11, o t.11.1) "primo parametro" e separato da un (;) il tipo di rete es.(Eth/10, Eth/100, Atm/100, Atm/150 o altro), e' possibile ottenere informazioni scalari sulle porte attive per quel tipo di rete riferite all'armadio. Questo tipo di query prevede scalabilita' del primo parametro, ma rigidita' per il secondo (equal). Infatti, mentre il primo parametro puo' essere formulato maiuscolo o minuscolo e in maniera tronca, il secondo vuole una sintassi rigorosa per selezionare il tipo di rete specifico, vedi esempio.
LAN cerca Istituto o tipo rete per Istit.(like)(es.cnuce o cnuce;eth)
Selezionando questo bottone e inserendo dentro il campo "enter select o parm" la sigla dell'Istituto interessato e' possibile ottenere il numero di prese appartenenti a quell'istituto e tutte le informazioni ad esse associate. Il parametro "Istituto", riponde ad una query di tipo (like), vedi piu' avanti.
L'opzione prevede anche l'associazione di due parametri per la formulazione della query. I due parametri devono essere separati da un (;). Annerendo l'apposito bottone e inserendo dentro il campo "enter select o parm" il nome dell'Istituto, es.( cnuce, i.e.i o I.E.Ip1B ) "primo parametro" e separato da un (;) il tipo di rete, es. (eth, atm o altro) "secondo parametro", e' possibile ottenere informazioni scalari sulle porte attive per quel tipo di rete riferite a quell'Istituto. Questo tipo di query e' di tipo (like), cio' significa che i parametri possano essere impostati con lettere maiuscole o minuscole e anche in maniera tronca per allargare lo spettro della ricerca.
LAN cerca tipo rete per Istituto (equal) (es. CNUCE;Eth/10)
Prevede l'associazione di due parametri per la formulazione della query. I due parametri devono essere separati da un (;). Annerendo l'apposito bottone e inserendo dentro il campo "enter select o parm" il nome dell'Istituto, es.( cnuce, i.e.i o I.E.Ip1B) primo parametro e separato da un (;) il tipo di rete, es. (Eth/10, Eth/100, Atm/100, Atm/150 o altro), secondo parametro, e'possibile ottenere informazioni scalari a riguardo dei tipi di rete usati negli Istituti e tutte le rispettive informazioni delle porte evidenziate. Questo tipo di query prevede scalabilita' del primo parametro, ma rigidita' per il secondo (equal). Infatti, mentre il primo parametro puo' essere formulato maiuscolo o minuscolo e in maniera tronca, il secondo vuole una sintassi rigorosa, per permettere la selezioe del tipo di rete, vedi esempio.
LAN cerca altra destinazione per Istituto (es. cnuce;LanSwitch o altro)
L'evento piu' probabile e' trovare nel campo " altra destinazione " un device chiamato LanSwitch. Si tratta di un communicationserver preposto alla segmentazione della rete, ed essendo situato come centro stella, emula anche la rete o le reti locali d'Istituto. Se voglio vedere su quanti LanSwitch e su quanti segmenti e' basata una rete Ethernet appartenente ad un determinato Istituto, bastera' annerire l'apposito bottone e inserire nel campo "enter select o parm" il nome dell'Istituto come primo parametro e separato da un (;) LanSwitch, o piu' semplicemente Lan, valore del secondo parametro. Naturalmente se il device in questione non e' uno switch si dovra mettere il nome o la giusta sigla con cui e' stato inserito. I nomi dei parametri possono essere scritti maiuscoli o minuscoli, data la loro possibile eterogeneita'.
LAN cerca altra destinazione per armadio (es. t.11;lanswitch o altro)
L'evento piu' probabile e' trovare nel campo " altra destinazione " un device chiamato LanSwitch. Si tratta di un communicationserver preposto alla segmentazione della rete, ed essendo situato come centro stella, emula anche la rete o le reti locali d'Istituto. Se voglio vedere a quali Istituti sono destinate le porte di uno o piu' LanSwitch appartenente ad un determinato armadio, bastera' annerire l'apposito bottone e inserire nel campo "enter select o parm" la sigla dell'armadio come primo parametro e separato da un (;) LanSwitch, o piu' semplicemente Lan, valore del secondo parametro. Naturalmente se il device in questione non e' uno switch si dovra mettere il nome o la giusta sigla con cui e' stato inserito. I nomi dei parametri possono essere scritti maiuscoli o minuscoli, data la loro possibile eterogeneita'.
LAN cerca N° porta patch per armadio (es. T.01.0;3)
La query e' basata su due parametri intercalati da un (;) come nell'esempio. Di fatto, la stringa alfanumerica che ne risulta, corrisponde all'identificatore di presa riportato sulle scatole murali. Percio', se sono interessato ad avere un immediato riscontro della configurazione appartenente ad una presa in particolare, bastera'annerire l'apposito bottone e inserire nel campo "enter select o parm" (armadio;numero di porta Patch) dove in questo caso il (;) sostituisce il (.) fra la terza e la quarta cifra.
LAN cerca tipo collegamento per armadio (es. t.11;MDI or MDI-X)
Query basata su due parametri intercalati da un (;). Annerire il bottone corrispettivo e inserire nel campo "enter select o parm" l'armadio preciso o scalarmente porzioni di armadio, es. (t, t.11, ecc;MDI o MDI-X). Quest'opzione serve per vedere quanti collegamenti dritti o crociati ci sono negli armadi specifici a piano, nell'insieme degli armadi T.X al piano terra al piano primo e secondo, oppure in tutti gli armadi dell'Area.
LAN cerca device attivo per armadio (es. T.01;Hub/3 O 8260-sl-15)
Query basata su due parametri. Serve per vedere come sono serviti gli istituti rispetto alle porte degli apparati attivi contenuti negli armadi. Gli apparati attivi possono essere liberi nel rack, oppure come schede inserite dentro l'hub ibm8260. Tale hub contiene 17 slot, quindi, per definire una scheda appartenente a questo tipo di device, bastera' contrassegnarla con l'apposito n° di slot, es. (8260-sl-15). Le caratteristiche della scheda oltre che ad essere accessibili in altri ambienti di questo sito, potranno essere costatate all'interno dei vari record che otterrete come risposta alla query.Anche in questo caso, annerire il bottone corrispettivo e inserire nel campo "enter select o parm" l'armadio preciso o scalarmente porzioni di armadio. Intercalato da un (;)inserire il secondo parametro come riportato nell'esempio sopra. L'Hub/3 e semplicemente un hub libero nel rack, evidentemente il numero tre di una certa quantita' contenuta in quell'armadio. Per poter interrogare il Database in questo modo, occorre avere una visione grafica dell'armadio stesso. Questo e' possibile consultando le pagine del menu principale.
LAN cerca tutti gli armadi per edificio A,B o C
Serve per vedere quanti e quali armadi sono dislocati negli edifici specifici. Naturalmente questo sistema mostrera' anche le ripettive porte di afferenza, attive e non. Per ottenere queste informazioni basta annerire il bottone del corrispondente menu e inserire nel campo "enter select o parm"la lettera corrispondente all'edificio interessato.
LAN cerca armadi al piano o al piano per edificio (es.____%x o ____%x;A ..
Si tratta di un comando che puo' essere posto in due forme diverse a seconda di quello che si vuole ottenere. Per esempio, se sono interessato a conoscere quanti e quali armadi sono dislocati al piano terra dell'intera Area della Ricerca, il comando da inserire nel campo "enter select o parm" sara' "____%0", per il secondo piano, invece, il comando sara' ____%2, dove la linea sono in realta' 4 caratteri di tipo "_". Naturalmente, il comando dovra' essere dato previe selezione del bottone corrispettivo.
Qualora fossi interessato a conoscere quali e quanti armadi sono contenuti al primo piano dell'edificio B, il comando da dare sara' il seguente: " ____%1;B"
RAME cerca armadio, stricia e N. porta (es. T.01)
Selezionando un armadio ben definito o semplici porzioni di esso, e' possibile ottenere in maniera scalare tutte le informazioni a riguardo dei collegamenti in rame da quell'armadio agli armadi afferenti. Naturalmente il tutto previe selezione dell'apposito bottone.La massima stringa di caratteri accettata da questo comando prevede l'armadio, piu' la striscia interessata es: "T.A.2.6", infatti per il rame e per la fibra il numero di striscia e' associato alla sigla che identifica l'armadio.
FIBRA cerca armadio, stricia e N. porta (es. T.01)
Selezionando un armadio ben definito o semplici porzioni di esso, e' possibile ottenere in maniera scalare tutte le informazioni a riguardo dei collegamenti in fibra ottica da quell'armadio agli armadi afferenti. Naturalmente il tutto previe selezione dell'apposito bottone. La massima stringa di caratteri accettata da questo comando prevede l'armadio, piu' la striscia interessata es: "T.A.2.6", infatti per la fibra e per il rame il numero di striscia e' associato alla sigla che identifica l'armadio.
Ricerca Device rispetto al suo ID Area.
Annerire l'apposito bottone e inserire nel campo "enter select o parm" il numero ID Area.
Ricerca Device rispetto al suo Numero di serie.
Annerire l'apposito bottone e inserire nel campo "enter select o parm" il Numero di serie.
Interpretazione delle tabelle.
Tabella 1 percorso da ( posto di lavoro a device attivo).
Questo tipo di tabella riporta il percorso del cablaggio strutturato,
piu' tutte le connessioni dei vari communication server, dalla presa situata
al posto di lavoro fino alla porta del device attivo situato dentro l'armadio
di riferimento. Le colonne della tabella, nell'esempio sottostante, sono
numerate da 1 a 10 . i numeri sono riferiti alle voci della colonna specifica
il cui significato e' riportato nel testo. La tabella si divide in due parti,
La prima parte (da Patch a posto di lavoro) prende in considerazione il
percorso del cablaggio strutturato dal patch fino alla presa residente in
quell'ufficio di quel determinato Istituto, vedi mappe alla voce PIANTE
ISTIT. La seconda parte (da dev. attivo a patch (colonne 1 e 2) o altra
dest.) prende in considerazione i collegamenti dalla porta del Patch di
riferimento alla porta del device attivo per la definizione tipologica di
rete e per l'attivazione di quella presa specifica.
Cablaggio strutturato (parete fissa) |
attivazioni prese o collegamenti (parte variabile) |
N. Armadio | N. porta su patch | striscia | destinaz. Istituto | Identific. presa | Edf. | device o altro | N. armon. o altro | N porta o cavo | MDI MDI-X | Tipo rete | altra dest.e N. port |
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Cablaggio strutturato (parte fissa).
attivazioni prese o collegamenti (parte variabile).
Tabella 2 collegamenti in Fibra Ottica fra armadio e armadio.
Questo tipo di tabella e' costituito da due parti perfettamente simmetriche.
Una prima parte riferita all'armadio locale dal quale partono i collegamenti
in fibra ottica per un altro armadio di destinazione. Sia per l'armadio
locale, che per quello di destinazione, sono riportati i collegamenti dalla
porta del patch alla porta del device attivo.
Lato ARMADIO LOCALE |
Lato DESTINAZIONE |
armadio e N° striscia | porta N° | collegata a .. | su portaN° | armadio n. striscia | porta N° | collegata con .. | su porta N° |
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Lato ARMADIO LOCALE + Lato ARMADIO DESTINAZIONE
Tabella 3 collegamenti in rame fra armadio e armadio.
Questo tipo di tabella e' uguale alla tabella 2. L'unica differenza
e' che i collegamenti considerati sono in rame ansiche in fibra ottica.
Di conseguenza si dovra' aggiungere un parametro molto importante che per
la fibra non occorreva, vale a dire il parametro MDI MDI-X che tiene
conto del tipo di cavo dritto o crociato.
Lato ARMADIO LOCALE |
Lato DESTINAZIONE |
armadio e N°striscia | porta N° | collegata a .. | Porta N.+altri param. | MDI MDI-X | armadio e N striscia | porta N. | collegata con .. | Porta N,+altri param. | MDI MDI-X |
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armadio "organizzazione"
Gli
armadi sono in totale 27 di cui 11 al piano terra, 12 al piano primo e 4
al secondo piano del corpo B. Ciascun armadio e' costituito in realta' da
due contenitori chiamati rack (rastrelliere) vedi figura. Nei rack sono
contenuti distintamente dispositivi attivi, generalmente macchine che servono
per far comunicare fra loro i vari computer e dispositivi passivi, cablaggio
e pannelli di permutazione. Il rack di sinistra in questo caso contiene
le apparecchiature attive, il rack di destra, Patch Panel, quelle passive.
Il Patch Panel si divide in piu' parti "strisce", ciascuna striscia contiene delle porte che possono distinguersi per la loro forma, a seconda che si tratti di porte per connettori in fibra ottica, rame o telefonici. La striscia n°1 "str. 1" dell'armadio T.09.1 e' dedicata alle connessioni in fibra fra armadio e armadio. Questo vale per tutti gli armadi, solamente che, per gli armadi collocati in posizioni piu'centrali, questo tipo di striscia puo'essere piu' numeroso fino a raggiungere le sei unita', sempre nelle posizioni di testa.
Sotto le strisce dedicate alla fibra ottica troviamo la dorsale telefonica " derivazione del centralino per le attivazioni dei telefoni". Sotto ancora troviamo due serie perfettamente simmetriche di strisce, ciascuna striscia comprendente un numero fino ad un massimo di 6 piastrine ciascuna delle quali comprendente 8 porte. Ogni porta e' collegata, attraverso il cablaggio strutturato, alla specifica scatoletta murale situato nel posto di lavoro. Com'e' possibile vedere le strisce 2,3,4 sono siglate con la lettera S "sinistra" e le strisce
5,6,7 con la lettera D "destra". Questo per una distinzione ufficiosa che vede le strisce D dedicate ai dati e le strisce S dedicate alla fonia. Dal momento che il cablaggio e' stato effettuato con lo stesso identico materiale, nulla vieta che porte di tipo S possano essere utilizzate per i dati e viceversa. In ultima posizione, in questo caso una ma in altri armadi se ne possono trovare di piu', vediamo la striscia dedicata ai collegamenti in rame fra i vari armadi.
Il rack di sinistra, dedicato ai dispositivi attivi comprende, per
tutti gli armadi, l'HUB intelligente IBM8260 comprendente 17 slot, che possono
accogliere schede di vario tipo. In piu', possono essere ospitati in questo
tipo di rack tutti quei dispositivi illustrati alla voce "DEVICE"
del menu principale. Il tasto TABELLA richiama la lista dei device contenuti
nell'armadio preso in considerazione. Questo puo' servire per fare un'analisi
del tipo e del numero di device su quell'armadio, nonche' del tipo e del
numero di porte disponibili.
Posto di lavoro "presa telematica"
Le prese disponibili
ad ogni posto di lavoro e nei laboratori, sono in totale 4.400 distribuite
in gruppi di due. Meta' da dedicare alla fonia e l'altra meta' alla trasmissione
dati. Tutto il cablaggio e' di categoria 5 FTP, vale a dire un cavo parzialmente
schermato testato a 120 Mhz, in grado di supportare velocita'trasmissive
superiori ai 100 Mbps. Le prese e gli spinotti (RJ45) sono anch'essitutti
di categoria
5 con placca di schermatura per una messa a terra individuale. Per la trasmissione dati e per la fonia sono stati usati gli stessi identici materiali, percio', qualora si volessero sfruttare prese telefoniche o trasmissione dati in piu', rispetto alla meta' della cifra prima citata, e' possibile farlo.
Nella figura si puo' vedere la rappresentazione schematica della
presa dati e telefonica presente ai posti di lavoro. Per praticita', dovuta
alla disposizione delle strisce sugli armadi (esplorare le aree sensibili
della figura), la presa di destra, se non ci saranno richieste specifiche,
verra' attivata come presa dati e quella di sinistra come fonia. Le sigle
che troverete in loco sopra le scatole di connessione sono spiegate nel
grafico.
Percorso attivazione prese
Nella figura
accanto, sono riportati i collegamenti a partire dalla presa al muro situata
al posto di lavoro fino alle apparecchiature attive situate dentro gli armadi.
Volendo analizzare dettagliatamente il percorso, si parte con il cablaggio strutturato dalla scatoletta disposto sulla parete e si arriva al patch panel. Il cavo in questo caso e' connesso dalla parte posteriore del patch ad una delle porte RJ45 presenti sulle strisce. In questo caso la porta di riferimento e' la n°10 che afferisce all'Istituto IEI. Questa parte di cablaggio una volta installata dovra' garantire per un certo periodo, in media 15 anni, il supporto dei protocolli trasmissivi piu' aggiornati. Dalla porta del patch, partira' la corda di connessione che permettera' l'attivazione della presa.
Nel caso dell'esempio accanto, la patch cord afferisce ad una scheda
di tipo Ethernet, di conseguenza la tipologia di rete che avremo sulla presa
40 b dell'Istituto IEI sara' di tipo Ethernet. L'Etherswitch rappresentato
nella figura emula la rete locale dell'istituto in questione. In tal caso
tutte le porte Ethernet afferiranno a gruppi, definiti per esigenze di lavoro,
verso porte distinte dell'Etherswitch, il quale, tramite l'apposito Up Link
ATM convogliera' il traffico destinato all'esterno della rete locale, verso
il Backbone.
Numerazione porte "convenzione"
Tutte le porte all'interno delle apparecchiature attive e all'interno del Patch Panel rispettano il tipo di numerazione standard da sinistra verso destra e dall'alto verso il basso. Per maggiore chiarezza su questo tipo di numerazione fare riferimento alle prese T.09.1.10.S e T.09.1.10.D date come esempio precedentemente.
Mario.Marinai Istituto per le Applicazioni Telematiche Tel. 050-593314.